La Mindfulness è una forma di autoregolazione dell’attenzione che consiste nel dirigere intenzionalmente la consapevolezza su determinate azioni e pratiche, in maniera non giudicante e ancorata al momento presente. Questo per arginare la naturale tendenza della nostra mente a vagare continuamente in ruminazioni relative al nostro passato, o in anticipazioni, spesso ansiogene e pessimistiche, circa il nostro futuro: come dice Jon Kabat-Zinn, l’inventore della Mindfulness, “una mente che vaga è una mente infelice”.
Così l’approccio della Mindfulness ci aiuta a essere maggiormente centrati su noi stessi e mentalmente presenti alle nostre azioni quotidiane, così come alle nostre relazioni interpersonali. Questo permette di disattivare il “pilota automatico”, che spesso rende la maggior parte dei nostri pensieri e delle nostre emozioni scarsamente consapevoli e poco attinenti a ciò che realmente accade nel nostro presente.
Questo approccio è fondamentalmente non giudicante, ovvero improntato a un atteggiamento di gentilezza verso noi stessi e verso gli altri. Nasce come potente strumento per gestire lo stress e i disturbi ad esso correlati https://www.benesserepsicologico.net/mindfulness-protocollo-mbsr-febbraio-2020-roma/
L’attitudine alla Mindfulness è qualcosa che ciascuno di noi può sviluppare, qualunque sia la sua situazione di partenza. Quello che conta sono due cose essenziali: l’impegno nella pratica e la guida dell’istruttore.
Rispetto alla pratica è fondamentale dedicare un tempo quotidiano, come quando si apprende una qualsiasi cosa nuova. Nessun risultato in nessun ambito si ottiene senza impegno.
L’altro aspetto importante è la guida di un istruttore formato e competente: troppo spesso accade di imbattersi in offerte poco chiare, che propongono “tecniche di mindfulness”, senza essere appunto “consapevoli” di cosa stanno veicolando. Bisogna sempre diffidare di coloro che applicano queste tecniche senza aver avuto una formazione certificata di istruttori e che non praticano effettivamente la Mindfulness nella loro quotidianità. Sarebbe come andare a imparare a suonare uno strumento da chi non conosce la musica!
Dott.ssa Isabella Ricci